mercoledì 19 ottobre 2011

Comunicato - da Genova sul 15 ottobre



Comunicato
Noi, che siamo stati parte del coordinamento nazionale 15 ottobre, ribadiamo che quel giorno ha segnato in tutto il mondo la nascita di un nuovo gigantesco protagonismo sociale. Milioni di cittadini ovunque in tutti i continenti hanno manifestato per difendere la democrazia ed i diritti, messi a rischio dall’arroganza dei governi, delle banche, dalla finanza speculativa e dalle istituzioni finanziarie come il FMI che vorrebbero fare pagare la crisi ai cittadini ed alle cittadine.
A Roma si è registrato il numero più alto di partecipazione, a dimostrazione della straordinaria vitalità dei movimenti e della società civile italiana. Cinquecentomila persone sono venute a Roma con le loro proposte e la loro indignazione, con l’obiettivo di riprendersi quegli spazi di partecipazione e parola che sono stati loro negati in questi anni.
Famiglie, lavoratori e lavoratici, studenti, ricercatori, precari, pensionati, artisti, associazioni, comitati territoriali, parrocchie, forze politiche, sindacali e sociali: un’Italia plurale ieri si è manifestata contro le politiche di austerità e per cambiare le politiche economiche in Italia ed in Europa.
Il diritto alla parola ci è stato invece negato da parte di chi ha aggredito il corteo e la città. Centinaia di persone hanno fatto la gravissima scelta di violentare la nostra manifestazione ed hanno in realtà manifestato contro di noi. Il corteo ha reagito, si è ribellato, difendendo il proprio diritto alla partecipazione.
Denunciamo le gravissime responsabilità delle forze dell’ordine che, in Piazza San Giovanni, hanno seminato panico con le cariche dei furgoni fra i manifestanti, riportandoci alle situazioni e alle immagini di Genova 2001.
Durante e dopo il corteo si sarebbero dovute produrre, promosse da diverse organizzazioni, performance e azioni diverse. In molti si sarebbero accampati per la notte a San Giovanni, al Colosseo e ai Fori Imperiali per simboleggiare –attraverso la riappropriazione delle piazze e delle strade- la volontà di riprendersi il diritto alla partecipazione, la democrazia, i diritti di cittadinanza.
Le ragioni che ci portano a continuare il nostro impegno sono sempre più presenti. La gravità della crisi e le ricette sbagliate che continuano a imporci sono i motivi che ci spingono a continuare la nostra lotta. Per il bene comune. Per il bene di tutti e tutte.
Genova – 18 ottobre 2011

Antonio Bruno (del Forum della Sinistra Europea Genova)
Giuseppe Gonella (dell'Ass. Culturale Punto Rosso Genova)
Rita Lavaggi (della Rete 15 ottobre Genova)
Loris Viari (della Rete 15 ottobre Genova)


rete15ottobre.genova@gmail.com 

mercoledì 12 ottobre 2011

15 ottobre - GENOVA INDIGNATA CHIAMA



15 OTTOBRE MANIFESTAZIONE NAZIONALE  A ROMA


PEOPLES OF EUROPE, RISE UP!



“gli esseri umani prima dei profitti, non siamo merce nelle mani di politici e banchieri, chi pretende di governarci non ci rappresenta, l’alternativa c’è ed è nelle nostre mani, democrazia reale ora!”


GENOVA INDIGNATA CHIAMA !

PRESIDIO
SABATO 15 ore 15.00
DAVANTI A BANCA D’ITALIA
Via Dante 3

PER TUTTI COLORO CHE NON HANNO TROVATO POSTO SUI 10 PULMAN PER ROMA

APPUNTAMENTO CITTADINO



rete15ottobre.genova@gmail.com


scarica il volantino e il comunicato
volantino               comunicato



            

lunedì 10 ottobre 2011

prenotazione pulman da Genova


Pulman esauriti - chi non ha trovato posto e vuole scendere a Roma chiami o invii una mail indicando i propri dati e un numero a cui richiamare. Se riusciamo a raggiungere un numero accettabile cerchiamo di allestire un ulteriore pulman con la speranza di riuscire comunque a riempirlo.



Per i numeri di telefono
0102759149 (sera, Roberto)
3205657700 Christian Febbraro

3662164837 (Uniti contro la crisi) qualche disponibilità

giovedì 6 ottobre 2011

15 OTTOBRE : GIORNATA EUROPEA E INTERNAZIONALE DI MOBILITAZIONE


IL 15 OTTOBRE SARÀ UNA GIORNATA EUROPEA E INTERNAZIONALE DI MOBILITAZIONE
“gli esseri umani prima dei profitti, non siamo merce nelle mani di politici e banchieri,
chi pretende di governarci non ci rappresenta, l’alternativa c’è ed è nelle nostre mani, democrazia reale ora!”

Sulla base di quanto costruito a livello nazionale la costituenda “rete 15 ottobre Genova” promuove un coordinamento territoriale allo scopo di favorire, organizzare logisticamente, sollecitare le discussioni per una grande partecipazione alla manifestazione nazionale di Roma del 15 ottobre.

La “rete 15 ottobre Genova”  ha la finalità di unificare i conflitti che oggi si esprimono attraverso un rifiuto di quel liberismo dissennato che ci ha portato alla crisi annunciata già a Genova nel 2001 e di cui banche e governi vorrebbero far pagare il conto ai soggetti più deboli, attraverso ad un complessivo impoverimento e una soppressione di diritti e Stato sociale.

La “rete 15 ottobre Genova”  insieme a tutti i soggetti interessati vuole contribuire alla ricostruzione della rete italiana ed europea del forum sociale mondiale, partecipando ai diversi appuntamenti nazionali ed internazionali, di cui il G20 di Nizza è l’appuntamento più vicino.

Si invitano tutte/i coloro che vogliono partecipare ad aderire contattando

Si invitano tutte/i a partecipare all’assemblea del 7 ottobre come primo momento organizzato da soggetti già aderenti al percorso (segue link)

“rete 15 ottobre Genova”